martedì 16 ottobre 2012

MORALE, LEGALE, ETICO

Il 17.03.2004 la tv tedesca STERN ha trasmesso un video mai apparso su alcuna tv italiana.

"Aeroporto di Bruxelles. I parlamentari che atterrano qui riescono ad ottenere, di regola e per ogni volo, una grossa somma, poichè viene loro rimborsata l'intera tariffa. 
Non avrebbe alcuna importanza quanto devono pagare per il biglietto. E capita a proposito che Bruxelles sia l'aeroporto HUB di una delle più grosse compagnie aeree low-cost in Europa. Virgin vola da qui verso molte grosse capitali.
 
Lunedì di questa settimana. I velivoli della Virgin giungono da tutta Europa. Ore 12. Dal velivolo proveniente da Roma scende Giorgio Napolitano, deputato italiano dei Socialisti.
Giorgio Napolitano è presidente della Commissione Costituzionale, una delle commissioni più importanti del Parlamento Europeo. Per il volo di andata da Roma a Bruxelles riceve dal Parlamento Europeo un rimborso pari a circa 800 euro.

La sera prima abbiamo controllato su internet quanto costasse il volo. Il prezzo, inclusivo di tasse, era meno di 90 euro. E alla fine della giornata, con il solo volo il parlamentare ha guadagnato (nota del sottoscritto: incassato) più di 700 euro, cifra netta che finisce nelle sue tasche.

Giornalista : Quanto denaro ha ricevuto ?
Napolitano : Non dico nulla, anche se lei insiste in modo così scortese, i questori le potranno dare una risposta.
Giornalista : Ma è denaro pubblico.
Napolitano : Chiamo la Polizia se non la smette, mi lasci stare.
Giornalista : Sto ponendo domande in rappresentanza dei cittadini, è denaro pubblico, Lei ha pagato molto poco per il volo ma ha ricevuto molto denaro.
Napolitano : Io parlo solo con i contribuenti italiani.
Giornalista : Ma i tedeschi pagano tantissimo per la Comunità Europea.
 
In realtà non avrebbe nulla da nascondere, poichè in base alla norma che hanno approvato gli stessi parlamentari, la fregatura dei voli a basso costo è perfettamente legale.
Giornalista : Ciò che viene chiamata <indennità di viaggio> rappresenta effettivamente un rimborso delle spese di viaggio?
Hans Peter Martin: Quello che avviene qui ha poco a che fare con il rimborso delle spese di viaggio. Esso rappresenta essenzialmente un secondo stipendio. Solo quando si abita molto vicini al Parlamento, non vengono corrisposti grossi extra. Altrimenti, a partire da una determinata distanza in poi, si aggiungono dai 20 ai 40 mila euro netti all'anno. E ciò è insostenibile e ingiustificabile, in nessun paese al mondo, secondo la mia opinione.

Indennità giornaliere, indennità di segreteria, indennità di viaggio. Tre esempi di come i parlamentari europei possano ancora far tanti soldi."
 
E qui finisce il servizio mai trasmesso in Italia.

Napolitano, io sono un contribuente italiano.

Parla con me.
Quando parli da Presidente pensi a quello che dici ?
Se tu che moraleggi ti comporti così, e non ho motivo di credere tu ti sia ravveduto, chi non moraleggia cosa fa per esagerare ?
Quando te ne andrai non fregare i posacenere del Quirinale !!
Legale non sempre è etico.

Per chi vuole vedere il servizio:

https://www.youtube.com/watch?v=BR0Sg9Q8E4w

mercoledì 19 settembre 2012

Aiuto!!! invadeteci e aiutateci a spazzare via questi cialtroni

PARE CHE...
Ecco cosa ha fatto il premier francese Hollande (non parole, fatti !!) in 56 giorni di governo:
- ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all'asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate.
- ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall'amministrazione centrale in cui comunicava l'abolizione delle "vetture aziendali" sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo "un dirigente che guadagna 650.000 euro all'anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, oppure è disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure". Touchè. Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati "per aumentare la competitività e la produttività della nazione".
- ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito "socialmente immorale") e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un'aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all'anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione.
- ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali.
- ha istituito il "bonus cultura" presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente  assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo  all'occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale.
- ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di "imprenditori statali" che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate.
- ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): "chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare".
- ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all'anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a "donne mamme singole" in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finchè il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.

Risultato ?

Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia. E'arrivato a 101 (da noi, sceso, oggi viaggia intorno a 340). L'inflazione non è salita. La competitività e la produttività nazionale sono aumentate nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte.

Hollande è un genio dell'economia ?? O i nostri politici sono dei mafiosi e degli incapaci ??  Professori compresi !!

lunedì 28 maggio 2012

Grattatevi anche queste, se potete





Per questi "Tecnici"

AVETE  CHIESTO,  VI  VIENE DATO

Se non sapete cosa e come fare, investite il vostro tempo guardando 
REPORT 
PIAZZA PULITA 
STRISCIA  LA  NOTIZIA
per il momento possono bastare.
Ma ricordate che prima di tutto dovete purgarvi dai molteplici conflitti di interesse che vi sommergono.

lunedì 16 aprile 2012

COSA CHIEDIAMO A MONTI ?

L'EUROPA CI CHIEDE DI AUMENTARE L'ETÀ DELLA PENSIONE PERCHÉ IN EUROPA TUTTI LO FANNO.

NOI CHIEDIAMO, inoltre,

DI IMPORRE L'ARRESTO DI TUTTI I POLITICI CORROTTI,
DI ALLONTANARE DAI PUBBLICI UFFICI TUTTI QUELLI CONDANNATI IN VIA DEFINITIVA PERCHÉ IN EUROPA TUTTI LO FANNO O SI DIMETTONO DA SOLI PER EVITARE IMBARAZZANTI  FIGURE.

DI DIMEZZARE IL NUMERO DI PARLAMENTARI
PERCHE’ IN EUROPA NESSUN PAESE HA  TANTI POLITICI !!

DI ELIMINARE I POLITICI DELLE PROVINCE
PERCHE' CI SONO GIA' QUELLI DELLE REGIONI  -  DA 40 ANNI !

DI DIMINUIRE IN MODO DRASTICO GLI STIPENDI E I PRIVILEGI A DEPUTATI E SENATORI,
PERCHÉ IN EUROPA NESSUNO PERCEPISCE (MA NON GUADAGNA) COME LORO.

DI POTER ESERCITARE IL “MESTIERE” DI POLITICO AL MASSIMO PER DUE LEGISLATURE
COME IN EUROPA TUTTI FANNO !!

DI METTERE UN TETTO MASSIMO ALL’IMPORTO DELLE PENSIONI EROGATE DALLO STATO
(ANCHE RETROATTIVAMENTE) MAX. 5.000,00 EURO AL MESE PER CHIUNQUE, POLITICI E NON, POICHE’ IN EUROPA NESSUNO PERCEPISCE 15/20 OPPURE 30.000,00 EURO AL MESE DI PENSIONE COME AVVIENE IN ITALIA

DI FAR PAGARE I MEDICINALI, VISITE SPECIALISTICHE E CURE MEDICHE AI POLITICI E LORO FAMILIARI 
POICHE’ IN EUROPA NESSUN POLITICO NE' TANTO MENO UN FAMILIARE DEI POLITICI NE USUFRUISCE COME AVVIENE INVECE IN ITALIA, DOVE CON LA SCUSA DELL’IMMAGINE VENGONO ADDIRITTURA MESSI A CARICO DELLO STATO ANCHE GLI INTERVENTI DI CHIRURGIA ESTETICA, CURE BALNEOTERMALI  ED  ELIOTERAPICHE  DEI  POLITICI  E DEI  FAMILIARI  !!

inoltre

Cari MINISTRI,
NON CI PARAGONATE ALLA GERMANIA DOVE
NON SI PAGANO LE AUTOSTRADE,
I LIBRI DI TESTO PER LE SCUOLE SONO A CARICO DELLO STATO SINO AL 18° ANNO D’ETA’,
IL 90 % DEGLI ASILI NIDO SONO AZIENDALI E GRATUITI E NON TI CHIEDONO 400/450 EURO COME GLI ASILI STATALI ITALIANI !!
●  GLI  STIPENDI ED I SALARI SONO IL DOPPIO DEGLI ITALIANI !!

mentre IN FRANCIA 
LE DONNE POSSONO EVITARE DI ANDARE A LAVORARE PART-TIME PER RACIMOLARE QUALCHE SOLDO INDISPENSABILE IN FAMIGLIA E PERCEPISCONO DALLO STATO UN ASSEGNO DI 500,00 EURO AL MESE COME CASALINGHE PIU’ ALTRI BONUS IN BASE AL NUMERO DI FIGLI.

ed anche, sempre IN FRANCIA 
NON SI PAGANO LE ACCISE SUI CARBURANTI DELLE CAMPAGNE DI NAPOLEONE, NOI LE PAGHIAMO ANCORA PER LA GUERRA D’ABISSINIA

.
AI POLITICI
CHIEDIAMO CHE LA SMETTANO DI OFFENDERE LA NOSTRA INTELLIGENZA, IL POPOLO ITALIANO CHIUDE UN OCCHIO, A VOLTE DUE, UN ORECCHIO E PURE L’ALTRO MA LA CORDA CHE STATE TIRANDO DA TROPPO TEMPO SI STA’ SPEZZANDO.

E RICORDATE BENE CHE CHI SEMINA VENTO (PRIMA O POI)  RACCOGLIE …..TEMPESTA !!!  MA QUANDO LA TEMPESTA  ARRIVA  NON  C'E'  OMBRELLO CHE  TENGA.

SE APPROVI, DIFFONDI LO STESSO MESSAGGIO E CHIEDI  AD  ALTRI  DI  FARLO ! ! !

mercoledì 4 aprile 2012

IL "NUOVO MODELLO ECONOMICO"

(un punto di vista)

La crisi che stiamo subendo è una crisi finanziaria che ha dato vita ad una pseudo-crisi economica.
La crisi finanziaria è stata generata da un sistema "dopato" sorretto da una economia forte di riserve auree, potere politico, potere militare, potere delle multinazionali, potere delle agenzie di rating.
L'insieme di queste ed altre forze ha scaricato sulla economia mondiale, in particolare sui Paesi Europei che non reggono il confronto perchè divisi tra loro, una pseudo-crisi economica.
I Paesi Europei non hanno capito, anche per egoismo e miopia, che seppure forti non potranno nulla di fronte  alle scelte dettate dalle premesse di cui sopra.
Il mito dei nostri tempi - la GLOBALIZZAZIONE - si sta rivelando per quello che è effettivamente.
Egoismi esasperati depauperano nazioni e popoli al fine di concentrare il potere.
Enormi ricchezze vengono dissipate per sottrarre a nazioni e popoli le loro identità, per omologarli e derubarli di quel poco che ancora hanno.
Si usano tutti gli strumenti a disposizione: inquinamenti, ceppi virali, carestie, deportazioni, disastri naturali e indotti, sommovimenti politici e religiosi, guerre, guerriglie ed altro ancora.
Non è un mistero che la  GLOBALIZZAZIONE vuole che il prodotto che si utilizza sia omogeneo ed imposto alla e dalla grande distribuzione.
Trasportiamo questi concetti a casa nostra.
Anche per questo motivo (oltre al riciclaggio) si incentiva la grande distribuzione che falcidia il piccolo commercio.
Devono sparire i piccoli negozi ed assieme spariranno i prodotti "diversi" utilizzando una più stretta regolamentazione che ne cancelli la "diversità".
Di conseguenza cessanno le coltivazioni e gli allevamenti sostenibili distribuiti sul territorio per lasciare spazio a grosse "bombe ecologiche"
Un piccolo eclatante esempio lo possiamo trarre da:  pizza (ricordiamo il tentativo di impedirne la confezione tradizionale), la mozzarella (andava bene quella blu), i prodotti locali (indicazione non più locale ma territoriale) ecc. ecc.
In Italia, grimaldello europeo assieme a Grecia e Spagna,  stiamo assistendo al tentativo di cancellare i diritti adducendo come motivazione che i giovani non hanno queste tutele.
Si vuole azzerare qualcosa di buono non perchè si ripartisce la base migliorativa ma  perchè tutti mediamente stiano peggio.
Tutto questo nel nome della "concorrenzialità" del modello economico.
Ma come pensiamo di potere sostenere le nostre economie di fronte alle sfide di paesi economicamente e/o politicamente autoritari ?
Poco possiamo di fronte a popoli che vengono costretti alla schiavitù lavorativa dalla necessità di sopravvivere.
Ancora meno possiamo nei confronti di quelli che producono in eccesso a costi, per noi, irrisori ed in dispregio delle più elementari norme sanitarie e di sicurezza.
Prima o poi pagheremo a caro prezzo questo modello economico che vogliamo tentare di emulare.
E allora ?
Ritorniamo alla base del nostro sviluppo economico dove il prodotto di qualità costa di più ma vale la pena ripararlo e recuperarlo.
Siamo una nazione manifatturiera e nota per la qualità dei propri prodotti, ritroviamo il gusto di evitare lo spreco.
Ancora oggi spendiamo miliardi per sostenere la grossa industria mentre la nostra spina dorsale è costituita dalla piccola-media impresa  nell'industria, nell'artigianato e nel commercio.
Aiutiamo questi settori che sono molto più flessibili, produttivi e a contatto con le realtà che valgono.
Sosteniamo il credito che investe sul territorio e non quello che specula nei prodotti finanziari.
Preoccupazione è stata espressa da coloro che  hanno imposto i programmi di austerità a Grecia-Italia-Spagna perchè impedirebbero la crescita nell'Eurozona.
E questi sono coloro che controllano ed indirizzano i mercati ?
Anche un analfabeta di economia li avrebbe potuti illuminare.
Se comprimi oltre misura le possibilità economiche dei paesi, i primi contraccolpi li subiranno gli esportatori che vedranno un netto calo del mercato e, a lungo andare, un tracollo delle loro economie.
Paesi Europei egoisti e miopi, seppure forti, state ipotecando il vostro futuro.